JESI

Foto presa dal sito del Comune di Jesi 
Jesi è situata nelle Marche, precisamente nella valle bassa del fiume Esino e nel 1969 è stata segnalata dall’UNESCO come città esemplare per l’integrazione architettonica dei suoi vari strati storici.                                      
È una città storica, abbracciata da una grande cinta muraria edificata tra il XIII e il XIV secolo. Quest’ultima è formata da torrioni di tutte le forme e da grandi porte d’ingresso al cuore del centro abitato. È la città Natale di Federico II di Svevia, di conseguenza, ci sono musei e piazze dedicate all’imperatore. Sempre nel centro troviamo il Palazzo della Signoria, capolavoro di architettura rinascimentale progettato da Francesco di Giorgio Martini, il Teatro Pergolesi, edificio di grande fama internazionale e infine, la Pinacoteca Civica che vanta un consistente gruppo di opere di Lorenzo Lotto. Dall’800 in poi, l’economia di questa città si è basata sulla gelsicoltura e la bachicoltura. Celebri sono i vini: Verdicchio dei Castelli di Jesi, Lacrima di Morro d’Alba e il vino di visciola.

Teatro Pergolesi
Foto presa dal sito del Comune di Jesi
Nel fiume Esino, precedentemente navigabile, è stato fatto un monitoraggio per definire lo stato di qualità biologica delle acque e il loro stato quantitativo (portata fluente). La classe registrata in base ai valori IBE (da I a V) è la terza, l’ambiente è alterato e quindi il fiume non è in buone condizioni (dati del 2008).                                                    

I cittadini di Jesi sono 39815 tra cui 4657 stranieri (11,7%) provenienti maggiormente da: Romania, Bangladesh, Albania, Nigeria, Marocco e Polonia (dati ISTAT 2020).

L’inquinamento ambientale è un fattore rilevante a Jesi poiché la via principale che collega i due estremi della città è giornalmente trafficata. Sul sito dell’ARPAM si possono trovare i dati precisi dell’inquinamento ( http://85.47.105.98:16382/Charts.aspx).

Murales dedicato a Roberto Mancini
Foto presa dal sito ANSA.it
Jesi è un grande centro sportivo: nuoto, palestra, calcio, scherma, rugby (serie B), pattinaggio, bocce, atletica leggera, tennis e golf. È la città natale dell’allenatore di calcio Roberto Mancini, che ha portato la nazionale italiana a vincere il campionato europeo.

Il trasporto per eccellenza è l’auto ma vengono anche utilizzati: autobus, biciclette (piste ciclabili non attrezzate) e treno poiché c’è la stazione.



S.S.

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